domenica 19 febbraio 2012

La Bit conferma il successo del turismo madein Italy, anche in tempo di crisi



MILANO - I russi puntano sullo shopping nel quadrilatero della moda di Milano o sul mare della riviera romagnola, i sudamericani sul turismo religioso, gli spagnoli sulle vacanze sciistiche, gli inglesi scoprono la Sardegna e i tedeschi si confermano grandi appassionati dei laghi, il Garda soprattutto. 
Insomma, l’offerta turistica italiana sembra averne per tutti i gusti e i tour operator stranieri, al lavoro fino a stasera a Fieramilano al salone Bit che si conclude stasera con un grande successo (centomila visitataori), si sono industriati a ritagliare pacchetti e viaggi su misura per i loro mercati di riferimento. 
«Per i cinesi – racconta ad esempio Changsong Li, uno degli oltre 500 top buyer esteri impegnati in questi giorni in centinaia di incontri d’affari con gli operatori della filiera turistica italiana – le destinazioni più richieste sono sempre Roma, Firenze e Venezia, ma negli ultimi anni anche le città di interesse culturale più piccole, come Siena o San Gimignano, stanno diventando molto attraenti». Anche i cinesi insomma, spiega Li, iniziano ad andare oltre il classico pacchetto Colosseo-San Marco-Uffizi e «vogliono immergersi nella vita locale, vogliono il cibo italiano, lo stile di vita italiano». Una tendenza, questa, che se per il mercato cinese è una novità per altri bacini più maturi è una conferma. Americani e giapponesi, soprattutto, non sembrano più accontentarsi del tour di monumenti e desiderano vivere appieno la vita del Paese, dove spesso sono già stati più volte. 
Una richiesta che si fa ancora più sofisticata per i vicini europei, sempre di più alla ricerca del particolare, anche perchè ormai l’abbondanza di voli low cost consente di spostarsi più spesso e anche per periodi brevi. Ed ecco quindi che i tour operator puntano a scovare, per proporle ai loro clienti, esperienze in ex conventi o in fari trasformati in alberghi di nicchia, o vacanze culturali a tema. Tra le regioni emergenti per gli stranieri spiccano le Marche, la Puglia, la Sardegna, la Sicilia, l’Umbria, mentre tra le località più piccole continua ad esempio il successo di Matera, ancora sull’onda lunga della ‘Passione di Cristò di Mel Gibson, e di Narni, centro umbro il cui nome è diventato popolare nel mondo grazie al film ‘Le cronache di Narnià, che pure non è ambientato nella cittadina di origine latina. 
Altre località devono invece ringraziare il cinema indiano di Bollywood, che negli ultimi anni sempre più spesso ha scelto di ambientare numerose pellicole in scenari come Amalfi o Roma. «È una moda recente – spiega Reena Sachdev, arrivata da Mumbai – e a seconda del film che esce nelle sale una località diventa improvvisamente attraente per un sacco di turisti». Quello indiano, come altre economie emergenti, è un mercato che guarda con sempre maggiore interesse all’Italia. «Oltre alle città d’arte – dice Sachdev vannomolto i tour enogastronomici. C’è una grossa crescita e sono molti anche quelli che poi ritornano dopo il primo viaggio».
ANIMALISTI - La protesta degli animalisti contro Air France arriva alla Borsa internazionale del turismo di Milano. Alcuni attivisti dell’organizzazione Nemesi Animale stamattina hanno composto la scritta “no alla vivisezione” con dei cartelli, distribuito volantini ai visitatori e inscenato una protesta chiudendosi in finte gabbie di plastica. Il tutto per manifestare contro i voli aerei con cui si trasportano nel mondo gli animali per la vivisezione. Gli attivisti puntano il dito contro la compagnia AirFrance-Klm, che secondo l’organizzazione animalista ricoprirebbe «un ruolo primario nel trasporto di animali destinati ai laboratori di vivisezione di tutto il mondo». «Decine di compagnie aeree – spiegano – hanno scelto di cessare i trasporti di primati e altri animali destinati alla vivisezione. È ora che anche AirFrance-KLM faccia la stessa identica scelta».

domenica 12 febbraio 2012

Bit 2012, il turismo oltre la crisi



MILANO - Un nuovo concept, la continua indagine sul campo, un team rinnovatoe la volontà di andare oltre. Ecco la ricetta di BIT 2012, la Borsa Internazionale del Turismo che si terrà da giovedì 16 a domenica 19 febbraio 2012 a fieramilano.
Orizzonte sempre più internazionale, focus su temi formativi strategici, più opportunità di business mirato: sono queste le principali caratteristiche di una manifestazione che si propone a operatori e pubblico con una formula del tutto nuova, ricca e coinvolgente.

“New Bit, New Business”: l’headline che caratterizza la 32esima edizione di Bit sintetizza il principale punto di svolta della manifestazione. Bit 2012 rimette al centro gli operatori, gli agenti di viaggio, e le loro esigenze, per garantire l’approfondimento e la concretizzazione di ogni tipo di business possibile: ci sarà più tempo dunque per pianificare gli incontri, per illustrare le proposte, per riflettere su idee che nascono dalla condivisione e dal confronto diretto.
Questo sarà possibile grazie alla grande novità dell’area Tourism Collection,dedicata da quest’annoesclusivamente agli operatori, che sarà aperta dal 16 al 18 febbraio (ultimo giorno chiusura anticipata alle 16.30). Si propone come l’ambiente più congeniale per lo scambio tra operatori e ogni figura professionale che ruota attorno al mondo del turismo. Le “classiche” aree Italy e The World dedicate rispettivamente alle regioni del Bel Paese e alle destinazioni internazionali saranno aperte dal 16 al 19 febbraio agli operatori (dalle 9.30 alle 18.30), e nel weekend anche al pubblico dei viaggiatori. A completare l’offerta anche l’area Bit Technology, dedicata al mondo delle tecnologie per il turismo online e offline, CRS, HRS e tour operator online.

Bit proporrà un fitto calendario di occasioni per gli operatori: in particolare, il 17 e 18 febbraio a Bit BuyItaly, cuore delle vendite del prodotto Italia, si incontreranno 2000 seller selezionati con 500 top buyer internazionali esclusivi, scelti direttamente da Bit e provenienti da oltre 50 Paesi per scoprire insieme le nuove opportunità offerte dall’incoming turistico in Italia: un fenomeno che interessa trasversalmente settori che vanno dai trasporti al real estate, dalla ricettività al tour operating. Il workshopBit BuyClub dedicherà un’intera giornata, il 16 febbraio, agli operatori dell’associazionismo europeo che guidano con competenza e passione i propri associati alle scelte migliori.  Oltre 200 seller nazionali e internazionali selezionati tra TO, agenzie di viaggio e consorzi di commercializzazione incontreranno 100 buyer nazionali e internazionali e club di interesse provenienti da 11 Paesi.

Inoltre, Bit offrirà agli espositori occasioni di contatto privilegiato consentendo loro di invitare i migliori top client del centro e sud Italia in collaborazione con Bit.
Per rendere veramente unica e fruttuosa la permanenza in manifestazione anche per gli stessi espositori, Bit metterà a disposizione numerose facilities, tra le quali la prenotazione di una camera doppia inclusa nella tassa di iscrizione. In questo modo venire a fare affari a Bit sarà comodo e conveniente per tutti.

Ma le occasioni di incontro e di business non si esauriscono in manifestazione.
Bit mette infatti a disposizione numerosi strumenti di contatto e matching online tra gli operatori, prima tra tutte l’innovativa community attiva tutto l’anno che ospiterà informazioni e filmati multimediali per rendere ancora più potente e performante la conoscenza tra gli operatori e i businessmaker prima e dopo il momento espositivo. Inoltre, tutti gli operatori che si preregistreranno potranno usufruire di un’agenda di incontri pre-manifestazione, per cominciare subito a conoscere e far conoscere prodotti e offerte.
La presenza di Bit sui principali social network, poi, completa e amplia ulteriormente e su scala mondiale i contatti possibili con protagonisti e i temi della manifestazione.

martedì 7 febbraio 2012

Prezzi degli alberghi, salto in su a Venezia (carnevale) e Milano. In controtendenza il Meridione


MILANO  - Aumento dei listini alberghieri a Venezia e Milano, che questo mese 
ospitano due eventi di respiro internazionale come il Carnevale e la settimana della moda. Un 
soggiorno a febbraio nelle due cittá costa rispettivamente 174 e 152 euro, con aumenti rispetto allo 
scorso mese del 35 e del 6 per cento.  Questi i dati  mensili  dell’indice dei prezzi hotel tHPI* del 
motore di ricerca hotel  www.trivago.it.  In controtendenza le destinazioni del Mezzogiorno, con 
Palermo e Napoli che segnano una flessione dell’8 e del 6 per cento questo mese. I listini delle due 
“capitali” del meridione si fermano a 74 e 79 euro a febbraio, minimo storico da gennaio del 2008. 
Stabile Roma che ritocca dell’1 per cento i prezzi degli hotel; un soggiorno nella Cittá Eterna si attesta 
sui 104 euro a notte per camera doppia standard. 


Mete invernali, boom delle tariffe a Madonna di Campiglio, flessione a Livigno
La neve copiosa scesa su tutta Italia ha moltiplicato le ricerche hotel nelle piú note localitá sciistiche 
italiane.  Impennata delle tariffe a Madonna di Campiglio, dove  un  soggiorno a febbraio costa in 
media 351 euro, che spodesta Cortina dove le tariffe si fermano a 331 euro a notte. Listini elevati 
anche a Courmayeur (282 euro) e Selva Val Gardena (274 euro). Tariffe albeghiere in aumento a 
Sestriere (176 euro, piú 40  per cento) e Folgaria (147 euro, piú 25 per cento). In controtendenza 
Livigno, che presenta una flessione dei listini del 6 per cento; un soggiorno nella localitá della 
Valtellina costa in media 159 euro a febbraio.
      
Aumento dei listini nelle cittá del Carnevale
Ritocco dei listini alberghieri nelle principali destinazioni del Carnevale, che entrerá nel vivo nelle 
prossime due settimane. I riflettori saranno puntati su Venezia, che quest’anno triplica il tradizionale 
volo dell’angelo, che oltre al 12 febbraio si terrá anche il 19 e il 21. Le tariffe hotel della cittá lagunare 
aumentano questo mese del 35 per cento; un soggiorno nella Serenissima costa in media 174 euro. 
Rincari anche nelle altre tradizionali mete del Carnevale. Aumento del 12 per cento a Viareggio, che 
si attesta sui 122 euro, mentre listini piú alberghieri piú convenienti a Cento e Ivrea dove una notte in 
albergo costa rispettivamente 110 e 91 euro. La palma di cittá del Carnevale piú conveniente va a 
Putignano, dove  i turisti potranno soggiornare a un prezzo medio di 79 euro a notte per camera 
doppia standard.
  
Sicilia regione piú economica d’Italia, Valle d’Aosta la piú cara, Toscana in offerta
Listini alberghieri fermi a 80 euro rendono la Sicilia la regione piú economica d’Italia questo mese, 
superando l’Abruzzo (81 euro) e la Campania (86 euro). La Valle d’Aosta invece é la regione piú cara                                
di febbraio, con tariffe di 182 euro, il 17 per cento in piú in confronto a gennaio. Listini elevati anche 
in Veneto e Trentino-Alto Adige, dove un  soggiorno costa in media 144 e 143 euro. Molto 
conveniente la Toscana, dove l’indice dei prezzi hotel segna una flessione del 17 per cento, con 
tariffe medie di 95 euro.

Ginevra cittá piú cara d’Europa, Atene e Budapest toccano i minimi dal 2010
Ginevra rivede verso l’alto i listini del dieci per cento questo mese e si conferma la destinazione piú 
cara d’Europa, con un prezzo medio di 239 euro per camera doppia standard a notte.  Boom delle 
tariffe a Barcellona, dove i viaggiatori pagano questo mese per un pernottamento 122 euro (più 27 
per cento). Londra (172 euro) ritocca i prezzi degli alberghi del 6 per cento, mentre Parigi segna un 
meno due per cento, una notte nella Ville Lumiere costa in media 156 euro a febbraio.  Incrementi
tariffari anche a Bruxelles (118 euro, più undici per cento) ed Edimburgo, (117, più dieci per cento). 
Aumenti nelle capitali scandinave: Stoccolma (164 euro, piú 15 per cento), Oslo (163 euro, più 
quattro per cento) e Copenaghen (134 euro, più quattro per cento). Andamento inverso ad Atene (72 
euro) e Budapest (59 euro), che presentano questo mese i listini tariffari piú bassi da maggio del 
2008. Flessione consistente anche ad Amsterdam (115 euro) dove le tariffe hanno toccato i minimi 
da febbraio 2010.





Città            Prezzo 01/12      Prezzo 02/12
1 Parigi               159 €            156 €
2 Roma               107 €            104 €
3 Londra             162 €            172 €
4 Berlino               86 €              91 €
5 Barcellona          96 €            122 €
6 Praga                  99 €              73 €
7 Firenze              123 €              97 €
8 Madrid                98 €              97 €
9 Milano               143 €            152 €
10 Venezia            129 €            174 €
11 Vienna              110 €            104 €
12 Monaco            117 €            114 €
13 Istanbul              95 €              90 €
14 Amsterdam       118 €            115 €
15 Colonia            137 €            112 €
16 Ambrugo          104 €            106 €
17 Francoforte       135 €            130 €
18 Brighton           101 €            111 €
19 Bruxelles          106 €            118 €
20 Atene                  76 €              72 €
21 Dublino              84 €              94 €
22 Nizza                  88 €              90 €
23 Lisbona              83 €              79 €
24 Budapest            63 €              59 €

lunedì 6 febbraio 2012

In Europa con il camper. Tutto quello che dovete sapere (sulle aree di sosta)


Area di sosta o campeggio? Chi pratica il turismo itinerante con le autocaravan spesso preferisce soste in strutture snelle, economiche e adatte a chi si sposta continuamente durante le sue vacanze. In tutta Europa, dove si calcola che circolino complessivamente quasi 1 milione e mezzo di autocaravan, sono nate aree di sosta per camper sia private sia comunali, con standard di accoglienza estremamente eterogenei. 
La crescita costante delle immatricolazioni ha favorito la diffusione delle aree di sosta, che sono state create anche all’interno di parchi naturali, parchi di divertimento, strutture agrituristiche, negli stessi campeggi, adiacenti a ristoranti, centri benessere o fattorie. 
Per questo Guida Camper Europa, proposta dall’editore olandese Facile Media e giunta ormai alla sua 15esima edizione è un’opera apprezzatissima dai camperisti di tutta Europa. Si tratta di una raccolta di aree di sosta attrezzate e punti di sosta, verificati scrupolosamente da una squadra di cinquanta ispettori, che controllano periodicamente sul territorio l’attendibilità delle informazioni in archivio. 
Una guida indispensabile per tutti i camperisti che trascorrono le vacanze in Europa, Italia compresa, e non vogliono rischiare soste notturne improvvisate, magari in contesti inadeguati e poco sicuri. Con un prezzo di copertina di 19,95 euro, Guida Camper Europa offre un volume di ben 832 pagine in cui sono presentate le caratteristiche e la localizzazione di oltre 7300 aree di sosta, delle quali più di 4500 corredate da fotografie. 
Le prime 80 pagine contengono la cartografia europea sulla quale, evidenziate da simboli rossi, sono indicate tutte le località ove è presente una struttura per la sosta. Nella pagina attigua, grazie alla pratica legenda, si procede a un primo approfondimento per capire di che tipo di struttura si tratta: area di sosta attrezzata, sosta presso una fattoria, sosta presso un ristorante, sosta presso una spa, sosta presso parchi divertimento o musei, sosta presso aziende, sosta nei parcheggi esterni di un campeggio, campeggio, parcheggio. 
Qui è anche indicato il numero di pagina dove trovare la scheda completa della struttura, comprensiva di fotografia, coordinate GPS e altre informazioni come i servizi (carico acqua, scarico serbatoi, scarico Wc chimici, allacciamento elettrico, servizi igienici, docce, lavatrice, wifi), i posti di stallo disponibili, il tipo di superficie (prato, ghiaia, asfalto, ecc..), il periodo di apertura, la distanza dai punti di interesse turistico (centro città, spiagge, laghi, parchi) e da negozi, ristoranti e supermercati.
L’edizione 2012 vede l’ingresso di oltre mille nuove aree attrezzare rispetto all’edizione precedente e l’avvio di una collaborazione con il sistema di navigazione satellitare Snooper Ventura dedicato espressamente ai turisti in camper e caravan. 
Sul sito della guida www.camperstop.com disponibile anche in lingua italiana, è possibile scaricare i POI/PDI nei formati dei più diffusi navigatori satellitari e relativi alle strutture contenute nella guida (costo circa 3 euro per Paese).  

venerdì 3 febbraio 2012

La guida internazionale 2012 di Logis: 2600 hotel e ristoranti


Logis presenta la sua guida internazionale 2012: un’offerta di qualità fatta di 2.600 strutture tra hotel e ristoranti
Sfogliando le pagine del nuovo catalogo, sarà possibile intraprendere tanti viaggi diversi quanti sono i Temi Logis: Benessere, Golosità, Voglia di Imparare, Insolito, Sensazioni, Calma, Voglia di Mare, Eccezione, Voglia d’Acqua, Sport e Divertimento, Neve, Fascino e Soggiorno in Famiglia. Insieme a queste 13 tematiche, quest’anno Logis presenta anche gli “Auberge de Pays”, per vivere il gusto di un soggiorno autentico alla scoperta delle tradizioni regionali. 

Accoglienza personalizzata e cucina tipica di qualità. Nella guida internazionale 2012 di Logis è possibile scoprire tutto questo e molto altro ancora. Per trovare il soggiorno più adatto, basta farsi guidare dalla classificazione in caminetti (per gli hotel) e pentole (per i ristoranti) e dalla nuova grafica moderna e immediata che rende la ricerca ancora più veloce e piacevole. 

Tra gli 8 Paesi presenti nella guida, oltre a Francia e Italia, è possibile trovare le novità di quest’anno in Andorra Spagna. Le pagine generiche sono state invece spostate in fondo alla guida per essere più facili da consultare. 

L’offerta più esclusiva firmata Logis è racchiusa invece nella guida Logis d’Exception18 hotel di classe di cui 14 in Francia, 3 in Spagna e 1 in Italia per chi desidera un soggiorno veramente unico. La sezione dedicata ai Logis d’Exception è disponibile all’interno della guida internazionale 2012.


Informazioni pratiche - Guida Internazionale Logis 2012
Diffusione: 750.000 copie
Tariffa: gratuita
Disponibile in 6 lingue

E’ possibile trovare la guida 2012 presso:    
•    2.600 strutture Logis 
•    logishotel.com (spese di spedizione per l’Italia: 7 euro)
•    Federazione Internazionale dei Logis
•    Associazioni dipartimentali dei Logis

Per prenotazioni: logishotel.com/+33(1)45848384